Crociera “Stati Uniti e Canada" - MSC Meraviglia - dal 18/10/2019 al 28/10/2019
Giorno 1: Milano Malpensa - New York - 16 ottobre 2019
Eccoci giunti al consueto appuntamento con la crociera di gruppo, alla scoperta di nuovi territori e città. Quest’anno la scelta è stata su una nuova rotta offerta da MSC Crociere verso nuove regioni dell’America del Nord come gli Stati Uniti ed il Canada. Quindi insieme a Gabriele, Maurella, Licia e Danilo ci dedichiamo a questa nuova avventura crocieristica che ci porterà in America del Nord e Canada. Vista la partenza prevista per le 10:30 abbiamo deciso di incontrarci al casello autostradale di Mesero Mercallo alle 7 meno un quarto in modo da essere puntuali con il chek-in aereo. Insieme andiamo al parcheggio Planet Parking e dopo aver riposto le due autovetture al coperto, usufruiamo della navetta messa a disposizione dal parcheggio stesso per il trasferimento in aeroporto. Il volo UNITED UA18 diretto a New York è partito con circa mezz’ora di ritardo che si è accumulato con quello dell’arrivo per turbolenza a causa di un forte temporale che si è abbattuto sulla metropoli. Il volo tutto sommato è andato discretamente bene anche per il fatto che eravamo abbastanza stanchi per la precedente notte insonne e quindi ci siamo quasi subito addormentati. Arrivati a New York, dopo aver sbrigato le solite incombenze doganali, c’era ad aspettarci il van condiviso prenotato dall’Italia tramite Go Airlink NYC (non lo consiglio per la scortesia del personale e per la lunga attesa in aeroporto prima del trasferimento) e caricate tutte le valigie, ci hanno trasferito all’albergo Radio City Apartments situato nel centro di Manhattan a due passi dal Radio City Hall e dal Rockfeller Center. La pioggia è continuata incessantemente per tutto il pomeriggio inoltrato e quindi non è stato possibile iniziare a visitare NY; abbiamo cenato in una pizzeria adiacente l’albergo e abbastanza stanchi ci siamo ritirati nelle nostre camere per il meritato riposo!
Giorno 2: New York - 17 ottobre 2019
Oggi abbiamo tutta la giornata a disposizione per visitarla visto che abbiamo prenotato 2 notti in albergo e la nave parte domani alle ore 19:00. In prima mattinata abbiamo optato per una visita panoramica alla terrazza del Top of the Rock situata al 70simo piano del Rockefeller Center. Da qui si ha una vista mozzafiato a 360° sullo skyline della città da cui si può ammirare New York in tutta la sua bellezza; si possono ottenere delle foto spettacolari dell’Empire State Building (lo si ha proprio di fronte) e di Central Park. Il grattacielo che ospita il Top of the Rock si chiama GE Building ed è noto anche con i nomi di The Slab e 30 Rock e si trova a Midtown Manhattan. Non potevamo mancare una visita al nuovo World Trade Center dove sorgevano le Torri Gemelle. Ora al loro posto sono state create due fontane quadrate delle stesse dimensioni delle basi delle torri; sono un monumento in ricordo delle vittime dell'attentato dell'11 settembre 2001, i cui nomi sono incisi su pannelli di bronzo che fungono da parapetto alle fontane. In più è stata costruita la Freedom Tower, un edificio alto 541 m (1776 piedi) con riferimento simbolico alla data della Rivoluzione Americana e della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America. Visita veramente toccante nel profondo del cuore visto che ero stato a New York quando ancora sorgevano imponenti le due Twin Towers. Da lì ci siamo spostati a piedi verso Battery Park che si affaccia sul fiume Hudson, di fronte a Ellis Island e Liberty Island, che ospitano rispettivamente il Museo dell’Immigrazione e la Statua della Libertà. Dopo aver consumato un veloce pasto da McDonald’s abbiamo ripreso la metropolitana e ci siamo spostati verso il centro di Manhattan sulla famosa 5th Avenue per visitare la St.Patrick Cathedral, intitolata a San Patrizio, patrono d’Irlanda, la più grande cattedrale cattolica romana in stile neogotico degli Stati Uniti. In seguito ci siamo recati a Times Square a Broadway, piazza conosciuta anche come “l’incrocio del mondo” ricca di maxi schermi a Led e piena di personaggi particolari. Qui il famoso Hard Rock Cafè dove puoi trovare tantissimi cimeli musicali storici come il famoso basso di Paul McCartney e la chitarra di George Harrison. Alla sera, ormai quasi esausti, abbiamo trovato un ristorante con cucina italiana nel quartiere Hell’s Kitchen di Manhattan, “Trattoria Cara Mia”, specializzata nella pasta fatta in casa, nella carne e nei piatti ai frutti di mare…piatti molto buoni e prezzi nella media.
Giorno 3: New York - 18 ottobre 2019
Oggi la MSC Meraviglia ci aspetta al porto di New York, pertanto dopo aver lasciato l’albergo alle 11:00, non prima di avere gustato un ottimo espresso allo Zibetto Bar, ci siamo trasferiti al porto tramite un taxi noleggiato in loco e devo dire che la salita sulla nave è stata veloce e senza particolari code e intoppi. Ci è stato comunicato che la cabina (9011) sarebbe stata pronta a partire dalle ore 14:00 e nel frattempo a partire dalle ore 12:00 era a disposizione un buffet di benvenuto presso il ponte 15 (centro). Al pomeriggio è stata predisposta l’esercitazione d’emergenza che ormai è obbligatoria per tutti gli ospiti in modo che tutti sappiano cosa fare e dove andare nel caso in cui ci sia una vera emergenza. MSC Meraviglia è la parola giusta per questa esperienza di crociera. Tutti i ponti della nave prendono il nome dalle meraviglie del mondo: la nave è lunga 315 m e alta 65 m - a piena capacità può ospitare 5714 passeggeri e una media di 1540 membri dell’equipaggio - ci sono 32 ascensori di cui 19 per gli ospiti - la nave è dotata di una scala Swarovski e di una promenade di 96 m in stile mediterraneo con il più lungo video-soffitto a Led in mare aperto - è composta da 35000 ton di acciaio - sistemi speciali sui motori consentono alla nave di risparmiare migliaia di tonnellate di carburante all’anno e di emettere un livello di CO2 molto basso. La partenza di questa crociera è stata alle ore 19:00 dal Manhattan Terminal da cui si è potuto ammirare un panorama notturno fantastico dei grattacieli illuminati con luci e colori mozzafiato!
Giorno 4: navigazione - 19 ottobre 2019
La distanza nautica tra New York e Bar Harbor è di circa 448 miglia nautiche e le informazioni rilasciate dal comandante Stefano Battinelli sono le seguenti: nelle prime ore del mattino seguiremo un corso ad est fuori dallo schema di separazione del traffico di New York. Verso mezzogiorno cambieremo rotta verso Nord-Nord Est procedendo verso il golfo del Maine.
Giorno 5: Bar Harbor (Maine) - 20 ottobre 2019
Arrivo alle ore 8:00 circa a Bar Harbor e procedure di sbarco tramite un servizio continuo di lance dalla nave alla banchina e viceversa. Situata sulla Mount Desert Island, Bar Harbor è l’ingresso principale del parco nazionale di Acadia. Circondata da paesaggi mozzafiato e isole rocciose, cime di montagna senz’alberi, Champlain chiamò quest’isola L’Isle des Monts Deserts, ossia l’isola delle montagne deserte. Nella metà del XIX secolo, la bellezza del posto fu scoperta dagli artisti. L’entusiasmo espresso nei loro versi e nei quadri ha spinto famiglie benestanti a venire in vacanza sulla Mount Desert Island. Degli eleganti cottage estivi furono costruiti e Bar Harbor si trasformò presto in un resort estivo alla moda per famiglie abbienti. Dall’Italia avevo prenotato tramite il sito www.acadiatours.com il tour del Parco Nazionale di Acadia che viene svolto tramite bus e guida in lingua inglese (costo 34,45 $ p.p.). Il panoramico Parco Nazionale di Acadia è uno dei luoghi più visitati d’America: il percorso si svolge inizialmente percorrendo la cittadina di Bar Harbor con graziosi edifici vittoriani per poi giungere al parco percorrendo la Park Loop Road lungo l’Oceano Atlantico, passando per la Sand Beach, lo Schooner Head Overlook e la High Seas Mansions degli inizi del XX secolo. Un posto caratteristico è Thunder Hole dove si possono ammirare le onde che si infrangono contro scogliere granitiche dai colori intensi e rocce a picco sul mare. Infine una sosta sul monte Cadillac, il punto più alto della zona ad una altitudine di 466 m sopra il livello del mare. Partenza prevista dalla MSC Meraviglia per le ore 18:00 per percorrere le 128 miglia nautiche che ci separano da St.John.
Giorno 6: Saint John (Canada) - 21 ottobre 2019
Arrivo a Saint John alle ore 7:00 circa ed escursione prenotata dall’Italia con roystours.web.com e appuntamento fuori dal porto con Derek il nostro bravo autista che ci accompagnerà con il suo van a 6 posti per tutto il tour (costo 60$ p.p.). Saint John nel New Brunswick è la più antica città del Canada fondata sulla baia di Fundy nel 1785. Il tour inizia con una breve esplorazione del centro storico, una breve fermata alla cattedrale della Immacolata Concezione, una visita all’ottocentesca torre Carleton Martello, una sosta panoramica a Fort Howe la cui posizione elevata offre una splendida veduta sul porto di Saint John e sulla Baia di Fundy. Caratteristico il punto (Fallsview Park) in cui si può ammirare il curioso fenomeno chiamato Reversing Fall, una serie di rapide in cui l’acqua del fiume Saint John scorre all’indietro, quando nell’adiacente Baia di Fundy c’è l’alta marea. In seguito tragitto panoramico fino a St. Martins, un pittoresco villaggio di pescatori che si trova sulle rive della Baia di Fundy. Durante il tragitto fermata ad un caratteristico faro che domina le scogliere a picco sul mare. Molto caratteristica la zona del porto con i pescherecci in bella mostra insieme ai due ponti coperti. Infine sosta alla spiaggia di St.Martins con le sue incredibili grotte marine, accessibili solo durante i periodi di bassa marea. Rientro al porto percorrendo paesaggi di natura incontaminata con lo spettacolare fenomeno naturale Fall Foliage, per cui le foglie degli alberi in autunno si tingono di straordinari colori, passando dal verde al giallo, l’arancione, il rosso e il marrone! Partenza per Halifax alle ore ore 16:00 per percorrere 308 miglia nautiche.
Giorno 7: Halifax (Canada) - 22 ottobre 2019
Arrivo ad Halifax alle ore 10:00 ed escursione prenotata online con MSC: Faro di Peggy’s Cove e villaggi sul mare. Halifax, porto dell’Oceano Atlantico nel Canada orientale, è la capitale della provincia della Nuova Scozia. Un importante centro commerciale, è anche noto per la sua storia marittima. La città è dominata dalla cittadella sulla collina, un forte a forma di stella completato negli anni 1850. I magazzini sul lungomare noti come Proprietà Storiche ricordano i giorni di Halifax come un centro commerciale per i corsari, in particolare durante la guerra del 1812. Ad Halifax si trova il Fairview Cemetery, in cui vennero sepolte numerose vittime del naufragio del Titanic avvenuto nelle acque dell’Oceano Atlantico la notte tra il 14 e 15 aprile del 1912. L’escursione inizia a bordo di un pullman gran turismo che attraversa la città e poi percorre la strada costiera per raggiungere Peggy’s Cove con vista su paesaggi marini molto belli e caratteristici. Dopo circa 40 minuti giungiamo a Peggy’s Cove un piccolo villaggio della Nuova Scozia. Qui regna l’imponente faro che si affaccia sul mare su rocce granitiche che creano un paesaggio quasi lunare! Peccato per l’affollamento di pullman e relativi turisti che rendono più un ambiente da stadio che da natura incontaminata! Comunque il posto è bellissimo e vale la pena visitarlo nonostante l’affollamento. Il tragitto di ritorno attraversa villaggi costieri lungo la St.Margaret’s Bay,con una splendida vista sull’oceano. Alle 18:00 partenza per Sydney che dista 251 miglia nautiche.
Giorno 8: Sydney (Canada) - 23 ottobre 2019
Arrivo a Sydney alle ore 10:00 ed escursione prenotata online con MSC: Il cuore dell’isola: Cape Breton e Lago Bras d’Or. Sydney è una città situata nella regione di Cape Breton nella Nuova Scozia, in Canada. Situata sulla costa orientale dell’Isola di Cape Breton, appartiene amministrativamente all’omonimo comune regionale di Cape Breton. Fondata dagli inglesi nel 1785, divenne una città nel 1904 e mantenne tale stato fino al 1 agosto 1995, quando fu assimilata nella Municipalità Regionale di Cape Breton. E’ stata la capitale delle colonia dell’Isola di cape Breton fino al 1820, quando la colonia è stata unita con la Nuova Scozia e la capitale è stata spostata ad Halifax. Anche questa escursione inizia a bordo di un pullman gran turismo che inizialmente percorre l’area storica di Sydney per poi attraversare aspre campagne, viaggiando lungo le rive del Lago Bras d’Or che si trova nel mezzo dell’isola di Cape Breton. La zona è ricca di aquile calve ed altri animali selvatici ma avvistamenti non ce ne sono stati! Dopo una sosta a Hona’s Point a Iona, nel centro dell’isola, si è proseguito per il Nova Scozia Highland Village. Questo grande complesso si affaccia sul lago Bras d’Or e racconta 180 anni di storia scozzese locale, con personaggi vestiti dell’epoca e una copia a grandezza naturale di una blackhouse scozzese, l’unica presente in Nord America. Praticamente è un sito di storia vivente con diversi edifici da esplorare come un viaggio attraverso il tempo ricco di cose antiche e personaggi che reinterpretano lo stile di vita di un tempo…veramente suggestivo! Peccato che il tempo non sia stato bello, senza sole, c’era anche una leggera foschia e faceva abbastanza freddo! Rientro alla nave e partenza alle ore 18:00 destinazione Portland situata a 553 miglia marine di distanza.
Giorno 9: navigazione - 24 ottobre 2019
Per la maggior parte della giornata la nave ha seguito una rotta ovest-sud ovest lungo la costa della Nuova Scozia. Verso il tramonto saremo vicini al punto più meridionale della Nuova Scozia e cambieremo il nostro corso verso ovest , direzione Portland. Questa sera cena (menù a base di pesce veramente ottimo con aragosta e branzino) e spettacolo al Carousel Lounge (ponte 7 poppa) del Cirque du Soleil at Sea - SONOR. Con il suono come tema centrale, SONOR ci trasporta in un’armoniosa avventura fatta di ballerini, acrobati e personaggi che si muovono a ritmo di musica. Il protagonista, un personaggio virtuale, elusivo e spensierato, appare inizialmente sotto forma di un singolo suono. Attraverso lo spettacolo il pubblico viene guidato attraverso un percorso fatto di strepitosi effetti e giochi di luce spettacolari con il suono vincitore finale, trasformato in una sinfonia di magici movimenti artistici e acustici. Una rievocazione di sensazioni uniche, suoni straordinari, musica audace e proiezioni avvolgenti che culmina in un gran finale, coinvolgendo tutti i nostri sensi in modo magistrale…da vedere per credere!
Giorno 10: Portland (Maine) - 25 ottobre 2019
Arrivo circa alle ore 7:00 e controllo dell’immigrazione da parte delle autorità di controllo (CBP) degli Stati Uniti direttamente sulla nave (il cosiddetto face to face). Disbrigo delle pratiche abbastanza veloce, anche perchè siamo stati tra i primi (gruppo 7) a prendere i biglietti sequenziali distribuiti il giorno prima durante la navigazione. Portland è una città situata nello stato americano del Maine, su una penisola che si estende nella baia di Casco. Il lungomare del Porto Vecchio ospita pontili da pesca funzionanti e vecchi magazzini convertiti in ristoranti e negozi. Nelle vicinanze, la Western Promenade, parco pubblico situato in cima ad un promontorio, con vista sul fiume e sulle montagne. Il quartiere circostante, il West End, è pieno di case risalenti all’epoca vittoriana, tra cui il museo di Victoria Mansion. Discesa dalla nave circa alle 9:30 e direzione terminal dei ferry della Casco Bay Lines per una piccola crociera tra le isole a bordo del Postale! Partenza alle ore 10:00 ed è stata un’esperienza fantastica in quanto offre la vista dal mare di Portland avventurandosi nella baia tra le numerose isole presenti, con scenari mozzafiato! La corsa dura circa 3 ore e mezza e fa brevi scali nelle isole maggiori. Tempo per scendere non c’è né ma d’altronde non è che ci sia molto da vedere sulle isole! Il personale del traghetto è molto cordiale e durante il viaggio tramite altoparlante avviene una narrazione dei luoghi visitati. Molto consigliato in quanto anche molto economico (16$ p.p. e sconto per i Senior). Partenza alle ore 19:00 direzione Boston distante 89 miglia nautiche.
Giorno 11: Boston (Massachusetts) - 26 ottobre 2019
Arrivo a Boston alle ore 7:00 e messo a disposizione un servizio navetta continuativo (16,99$ p.p.) che conduce in centro città nei pressi del Quincy Market. Boston è la capitale ed è la più grande città del Massachusetts, così come la più antica degli Stati Uniti. E’ inoltre la più grande città del New England, ed è appunto considerata la “Capitale del New England” grazie all’impatto economico e culturale che questa ha su tutta la regione. Boston gode inoltre di una vasta rete metropolitana, chiamata Greater Boston, fulcro del pendolarismo della regione stessa, così come di sei contee del Massachusetts, quali Essex, Middlesex, Norfolk, Suffolk, Plymouth e Worcester, l’intera Rhode Island ed una parte del New Hampshire. Grazie ai numerosi college e alle università presenti sia nel centro che nei dintorni della città, Boston è una città intellettuale e un centro per la medicina. La prosperità economica è basata sulla ricerca, l’elettronica, l’ingegneria, la finanza e l’alta tecnologia, e in modo particolare sulla biotecnologia. La città ha avuto un ruolo chiave nella storia dell’indipendenza americana e pertanto abbiamo deciso di seguire il percorso guidato chiamato “Freedom Trail”: si tratta di un piccolo sentiero di mattoncini rossi lungo circa 4 Km che tocca i luoghi storici più importanti nella storia della conquista della libertà. Logicamente non l’abbiamo percorso tutto, anche perché in alcune zone i mattoncini scomparivano e non era facile orientarsi! Comunque siamo riusciti a vedere il Granary Burying Ground, sede della prima scuola pubblica americana, la King’s Chapel, chiesa considerata una delle più belle chiese georgiane negli Stati Uniti, l’Old State House che prima dell’indipendenza era la sede del governo del Massachusetts, un edificio in mattoni rossi circondato da grattacieli, il sito del Massacro di Boston indicato da un grande cerchio di ciottoli proprio di fronte all’Old State House, il primo scontro violento della Rivoluzione nel 1770, quando morirono 5 civili, la Old North Church il cui campanile è famoso perchè sosteneva due lanterne accese per segnalare l’arrivo degli Inglesi: una significava che si stavano avvicinando via terra, due che stavano arrivando via mare. Poi la nostra visita è proseguita nel North End e ci siamo imbattuti nella "Salumeria Italiana”, non lontano dalla casa di Paul Revere, dove abbiamo pranzato con un bel panino imbottito vicino ai nostri gusti (prosciutto crudo e mozzarella)! In questa salumeria è possibile acquistare prodotti esclusivamente italiani sia freschi che confezionati e per noi è stata veramente una sorpresa trovare un negozio così a Boston! Dopo aver girovagato per qualche ora nel pomeriggio ci siamo recati nel punto di ritrovo per riprendere il bus navetta che ci ha riportato alla nave, soddisfatti dei bellissimi posti visitati…Partenza della nave alle ore 19:00 verso New York City ad una distanza di 362 miglia nautiche.
Giorno 12: navigazione - 27 ottobre 2019
Al mattino la MSC Meraviglia ha seguito lo schema di separazione del traffico del porto di Boston con rotta sud-est. Verso mezzogiorno ha cambiato rotta verso ovest entrando nel sistema di separazione del traffico di New York. La sera la costa di Long Island è risultata visibile sul lato di dritta mentre procedeva verso il fiume Hudson.
Giorno 13: New York - 28 ottobre 2019
Arrivati in prima mattinata abbiamo deciso, visto che il nostro aereo parte alle ore 18:25 dall’aeroporto internazionale di Newark, di prenotare un escursione con la MSC che prevede un tour tra le attrazioni principali di New York che si concluderà per noi ospiti sbarcanti direttamente all’aeroporto. Il pullman gran turismo dopo aver caricato le valigie sbarcate dalla nave, ha iniziato il tour nei posti più caratteristici di New York come Rockefeller Center, Times Square, Theatre District , Empire State Building, Cattedrale di San Patrizio, ecc. Si è poi proseguito verso il Greenwich Village, Little Italy, il Financial District, Fifth Avenue e Central Park. Ci si è potuti fermare per una sosta fotografica a Battery Park da cui si è potuta ammirare la Statua della Libertà. Infine sosta al Memoriale dell’11 settembre dove sorgono al posto delle Torri Gemelle, due piscine in memoria dei caduti durante gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. Come spesso capita il tempo è trascorso troppo in fretta e la crociera è terminata…è stato piacevole trascorrere questi momenti di svago insieme agli amici più cari a cui sicuramente riproporremo nuove avventure!