Crociera “14 Night Around The Horn" - Rhapsody of the Seas - dal 28/02/2016 al 13/03/2016
Giorno 1 (pre-crociera): Genova - mercoledì 24 febbraio 2016
Partenza dall’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova con volo ALITALIA AZ1386 delle ore 16:10 e arrivo all’aeroporto Leonardo da Vinci - Fiumicino - Roma alle ore 17:10 circa. Alle ore 21:35 coincidenza per Buenos Aires con volo diretto ALITALIA AZ0680 verso l’aeroporto internazionale di Ezeiza. Ad accompagnarci in questa nuova avventura una simpaticissima coppia di Santa Margherita Ligure (GE), Francesco e Michela conosciuti durante la crociera “Suggestioni d’Arabia” del 2013.
Giorno 2 (pre-crociera): Buenos Aires - giovedì 25 febbraio 2016
Arrivo a Buenos Aires alle ore 7:45 ora locale e trasferimento all’Hotel Europlaza con servizio ufficiale di taxi Ezeiza prenotato precedentemente dall’Italia tramite sito web. Dopo aver riposto i bagagli in Hotel, cambiati d’abito dopo una sana rinfrescata, siamo subito partiti nell’esplorazione di Buenos Aires, metropoli dall’architettura eclettica e colorata e dagli enormi spazi verdi. Vista l’ottima posizione dell’Hotel, a soli 50 m da Avenida Corrientes, nel quartiere San Nicolas, il cuore del business di Buenos Aires abbiamo iniziato a piedi il nostro giro visitando dapprima l’Obelisco situato nella Plaza della Republica, monumento nazionale, costruito per festeggiare il 4° centenario della fondazione della città. Poi dall’esterno abbiamo visto il Teatro Colon, uno dei teatri lirici più grandi del mondo, situato nella famosa Avenida 9 de Julio. Dopo un importante sosta al ristorante-bar Exedra, con ristoro a base di empanadas e bife de lomo, siamo ripartiti verso Plaza de Mayo, la piazza principale di Buenos Aires dove affacciano alcuni edifici civili e religiosi più importanti: la Casa Rosada sede del governo nazionale, la cattedrale, il monumento Piramide de Mayo e il Banco de la Nacion Argentina. Da notare che Plaza de Mayo è anche il luogo dove ogni giovedì le “madri di Plaza de Mayo”, ovvero le madri dei desaparecidos, si ritrovano a commemorare i figli scomparsi durante la dittatura militare instaurata tra il 1976 e il 1983. Nel pomeriggio sosta rinfrescante a base di bibite (visto la temperatura di circa 28 °C) nel bar storico di Plaza Dorrego nel quartiere di San Telmo, in cui sembra di tornare indietro nel tempo, arredato con mobili storici in legno, quadri e foto d’epoca di personaggi celebri, ottimo per godersi l’atmosfera del quartiere, quando nelle vie impazzano i mercatini. Passando dal Parque Lezema e lasciandoci alle spalle San Telmo, ci siamo addentrati nel quartiere La Boca, considerato il più sudamericano di Buenos Aires. E’ considerato un quartiere operaio ed ancora oggi abbastanza malfamato. Una particolarità sono le case colorate dove spicca l’affascinante Caminito, la via più conosciuta del barrio, considerata via-museo per le sue statue che si affacciano dai balconi e dalle finestre. A pochi isolati si trova lo stadio della “Bombonera” dove gioca le partite casalinghe il Boca Junior. Alla sera cena nel ristorante Los Immortales a base solo di insalate!
Giorno 3 (pre-crociera): Buenos Aires - venerdì 26 febbraio 2016
Oggi purtroppo ci siamo svegliati con un tempo piovoso tendente però verso il sereno nel pomeriggio. Abbiamo così deciso di andare alla Galerias Pacifico, un enorme centro commerciale dove è possibile trovare qualsiasi tipo di negozio in cui poter fare un po’ di “shopping”…Dopo, finito di piovere, siamo andati in taxi a Puerto Madero, il barrio (quartiere) dove si cena all’aperto, si passeggia e si balla sino a notte fonda. Pranzo al ristorante La Parolaccia improntato sullo stile italiano con piatti di ottima qualità e dolci eccezionali e prezzi medio-bassi. Nel primo pomeriggio trasferimento in taxi (rimarrà il nostro mezzo preferito per gli spostamenti) nel quartiere Recoleta che sorge su di un area di enorme interesse storico ed architettonico, in particolare per il Cimitero della Recoleta, famoso nel mondo perché vanta oltre 4800 tombe e numerosi mausolei decorati da marmi e statue, costruiti nei più vari stili architettonici. La tomba più visitata è quella di Maria Eva Duarte de Peron (Evita Peron), first lady dell’Argentina dal 1946 al 1952, anno della sua morte, ancora oggi amata e glorificata dal popolo argentino per la sua devozione verso i più deboli e bisognosi. Alla sera cena al ristorante Las Canas - Av. Montevideo 350, con assado e dulce de leche (il dolce preferito di Francesco!!)
Giorno 4 (pre-crociera): Buenos Aires - Santiago - Valparaiso sabato 27 febbraio 2016
E’ giunto il momento di trasferirci a Santiago del Cile e quindi sempre tramite taxi Ezeiza, in primissima mattinata, andiamo all’aeroporto internazionale per imbarcarci sul volo KLM 701 delle ore 8:50. Arrivati all’aeroporto Arturo Merino Benitez di Santiago alle ore 11:00 circa, troviamo ad attenderci il taxi “Suntransfers” prenotato dall’Italia che ci porta, dopo aver percorso circa 120 Km, all’Hotel Ibis di Valparaiso. Dopo aver riposto le valigie decidiamo che il nostro taxista di nome Victor, rimanga con noi per una visita completa di Valparaiso. Dopo aver pranzato tutti insieme al ristorante Porto Viejo con piatti tipici del luogo, empanadas de camarones e chupe de mariscos, andiamo alla scoperta della città. Il nome significa “valle del paradiso” ed è uno dei porti più importanti del Cile. Qui Pablo Neruda ha costruito una casa di fronte al mare, disegnata come una barca, denominata “La Sebastiana” (ora museo), in cima ad una collina in modo da dare l’impressione di essere stata trascinata lì dalle onde, come naufragata. Pittoresche sono le numerose case colorate e le funicolari denominate “ascensores” che collegano la parte bassa alla parte alta di Valparaiso. Il suo centro storico è stato da qualche anno dichiarato dall’Unesco, patrimonio dell’umanità. Per cena decidiamo di ritornare al ristorante Porto Viejo, visto l’ottimo servizio riservatoci a pranzo.
Giorno 5 (pre-crociera):Valparaiso (Cile)-domenica 28 febbraio 2016 - inizio crociera
Finalmente è giunto il giorno della partenza della crociera e dopo aver prenotato un taxi per il porto, ci siamo rapidamente imbarcati sulla Rhapsody of the Seas. La nave si presenta in ottime condizioni con arredamenti sobri ed eleganti. Un aspetto interessante è l’utilizzo di ampie vetrate nelle aree pubbliche con ampia vista verso l’esterno durante la navigazione e le soste in porto. Il cuore della nave è il Centrum dove si svolgono tutte le principali attività, dalla musica dal vivo, allo stretching mattutino, ai giochi per le famiglie, con performance notturne sbalorditive di acrobati-ballerini. Grazie ai due ascensori di cristallo è possibile raggiungere al ponte 11 il punto più panoramico della nave, il Viking Crowne Lounge, da cui si gode uno scenario mozzafiato. Appartiene alla classe Vision, le cui navi hanno uno stile ed una personalità unica, fiore all’occhiello della Royal Caribbean. Durante le giornate di navigazione non abbiamo mai trovato code al Windjammer Cafè anche grazie alla conformazione a isole dei banchi in cui veniva distribuito il cibo. Il My Time Dining ha funzionato bene nel ristorante principale e non abbiamo mai dovuto aspettare l’assegnazione del tavolo. La nave è regolarmente partita alle ore 19:00.
Giorno 6: navigazione - lunedì 29 febbraio 2016
Giornata dedicata interamente alla scoperta della nave con relative foto, video e soprattutto RELAX!
Giorno 7: Puerto Montt (Cile) - martedì 1 marzo 2016
Arrivo alle ore 9:00 e nave in rada con discesa in tender. Precedentemente dall’Italia avevamo prenotato un escursione con puertomontt-excurciones e quindi è stato formato un gruppo di 18 persone che ha riempito completamente un furgone Mercedes-Sprinter (costo totale 85 USD p.p.). Il nostro tour è iniziato nel porto di Puerto Montt, città portuale a sud del Cile il cui nome è un omaggio al presidente Manuel Montt; conta circa 225.000 abitanti. Questa città è anche conosciuta come “la porta a nord della Patagonia” perché molti viaggi attraverso il sud del Cile per la Patagonia iniziano qui. Abbiamo visitato Plaza de Armas, la piazza principale, la cattedrale e il belvedere Manuel Montt con vista panoramica sul golfo Reloncavi. Di qui siamo partiti verso Puerto Varas, città turistica situata sulle rive del pittoresco lago Llanquihue e fondata anche da coloni tedeschi. In seguito abbiamo proseguito verso il Parco Nazionale Vicente Perez Rosales dove siamo giunti ai piedi del magnifico Vulcano Osorno nei pressi delle rapide del fiume Petrohue, formate da un’eruzione vulcanica. Siamo poi andati sulle rive del lago Todos Los Santos e vista la bellissima giornata di sole, abbiamo proseguito verso la stazione sciistica su per il pendio del Vulcano Osorno, posta a circa 1300 m sul livello del mare. Qui abbiamo preso il primo tratto di seggiovia che ci ha portato a circa 1450 m da cui abbiamo goduto di una splendida vista su tutto il lago Llanquihue e il Vulcano Cabulco. Alle 17:00 rientro in nave e partenza verso le ore 19:00.
Giorni 8-9: navigazione Fiordi Cileni - Stretto di Magellano - 2-3 marzo 2016
Da Puerto Montt inizia il percorso verso il sud cileno, attraverso una meravigliosa costa frastagliata con innumerevoli isole e insenature senza la minima traccia di presenza umana. Siamo all’interno del Parco Nazionale Torres del Paine, ubicato tra le pendici occidentali delle Ande e la steppa patagonica, si estende intorno al massiccio del Paine ed è stato dichiarato nel 1978 dall’Unesco, riserva della Biosfera. Ci addentriamo con la Rhapsody all’interno dell’Asia Fjord e ci avviciniamo il più possibile al Brujos Glacier che sorge in una spettacolare insenatura circondata da montagne e panorami mozzafiato…spettacolo incommensurabile della natura! Alla sera ci vengono rilasciati i certificati che attestano l’attraversamento dei fiordi cileni e dello stretto di Magellano.
Giorno 10: Punta Arenas (Cile) - venerdì 4 marzo 2016
Arrivo in primissima mattinata a Punta Arenas e discesa in tender verso il porto. Città del Cile meridionale, capitale della Regione delle Magellane e dell’Antartide cilena, conta circa 130.000 abitanti. E’ la più importante città della Patagonia meridionale ed è posta sulla penisola di Brunswick. Anche qui avevamo prenotato una escursione tramite solo expediciones alla pinguinera dell’isola Magdalena. Dopo esserci recati al punto di incontro individuato nell’ufficio posto in Josè Nogueria Street n°1255 (circa 10 minuti a piedi dal porto), tramite mini-bus ci siamo trasferiti al punto di imbarco per l’isola (durata trasferimento circa 30 minuti). Qui ci siamo imbarcati su di una lancia veloce e abbiamo raggiunto l’isola Magdalena (percorso) dove, dopo essere sbarcati, ci hanno accolto centinaia di migliaia di pinguini Magellano, rondini di mare, cormorani, gaviote, ecc. E’ stato fantastico vedere così da vicino queste meravigliose creature in questa area naturale protetta. L’isola di Magdalena si trova nel centro dello stretto di Magellano a circa 35 Km a nord della città di Punta Arenas. La permanenza sull’isola è stata di circa un ora in cui si raggiunge a piedi il faro tramite un percorso delimitato e poi le condizioni meteo-marine non hanno permesso di avvicinarci a Marta Island. Il costo del tour è stato di 88 USD p.p. comprensivo di trasporto dall’ufficio al punto di imbarco e viceversa, navigazione con lancia veloce e tasse di ingresso alla pinguinera.
Giorno 11: Ushuaia (Argentina) - sabato 5 marzo 2016
Scesi dalla nave alle 10:00 circa abbiamo prenotato direttamente al molo presso l’agenzia Tres Marias un’escursione in barca nel canale di Beagle. Da Ushuaia con una comoda imbarcazione che porta al massimo 12 persone abbiamo raggiunto il canale di Beagle e lì ci siamo avvicinati ad alcune isolette ad ammirare i cormorani e i leoni marini. Poi abbiamo raggiunto l’isola “H” e siamo scesi per una breve escursione a piedi ad ammirare una riserva naturale ricca di flora di montagna come licheni, felci e molte altre varietà di piante. Diverse specie di uccelli scelgono quest’isola per riprodursi e allevare i loro piccoli…un piccolo paradiso! Dopo questa mervigliosa escursione (costo 60 USD p.p. + spese portuali) è rimasto ancora del tempo per girovagare per le vie di Ushuaia. Questa città è la capitale della provincia argentina della Terra del Fuoco ed è ritenuta la città più australe del mondo ed è per questo che si definisce “fin del mundo”! Stretta tra le vette montuose dell’estrema propaggine andina e le gelide acque del canale di Beagle, oggi è una celebre località turistica da dove partono gli itinerari verso il Parco Nazionale Terra del Fuoco, le isole Malvine, capo Horn e l’Antartide.
Giorni 12-13-14-15: Ushuaia-navigazione 6-7-8-9 marzo 2016
La partenza prevista da Ushuaia è stata rimandata al giorno successivo (6 marzo 2016) circa alle ore 16:00 a causa del forte vento che imperversava sul porto e impediva le normali operazioni previste in fase di partenza della nave, vista anche l’assenza di un rimorchiatore di stazza adeguata per il traino in sicurezza. Le cattive condizioni meteo hanno anche impedito la navigazione prevista a Capo Horn e vista la ritardata partenza da Ushuaia, il capitano Dimas, aveva annunciato che saremmo arrivati a Puerto Madryn con circa 5 ore di ritardo. Invece una volta giunti in prossimità dello scalo, il capitano stesso ha annunciato che a causa dei forti venti fino a 45-55 nodi, le autorità portuali hanno decretato la chiusura del porto. Con nostro grande rammarico abbiamo dovuto rinunciare forzatamente alla scoperta di un paradiso naturalistico come la penisola di Valdez, ma ci siamo ripromessi un giorno di ritornare a visitare questo prezioso patrimonio dell’umanità! Infine con un altro annuncio, il capitano Dimas ci ha comunicato che a causa del tempo inclemente non avremmo potuto scendere con i tender a Punta del Este, pertanto il 10 marzo saremmo attraccati a Montevideo e rimasti per due giorni (overnight) e nel secondo giorno la compagnia avrebbe messo a disposizione per tutti gratuitamente dei pullman per il trasferimento via terra a Punta del Este.
Giorno 16: Montevideo (Uruguay) - giovedì 10 marzo 2016
Oggi avremmo dovuto essere a Punta del Este, ma visto le avverse condizioni meteo, siamo attraccati ad una banchina del porto di Montevideo, anche se la giornata non promette niente di buono, infatti piove molto forte. Capitale dell’Uruguay, situata nella parte meridionale del paese si affaccia sulla riva settentrionale del Rio della Plata. La porta della Ciudadela, l’unica parte rimasta del muro che un tempo circondava l’intera città, costituisce oggi l’ingresso alla Ciudad Vieja, il quartiere più antico di Montevideo. Nonostante la pioggia siamo riusciti a vedere il Mercato del Puerto, l’antico edificio del mercato portuale che ora ospita esclusivamente ristoranti specializzati in grigliate di carne, La Ciudad Vieja con monumenti e zone verdi ben curate, la Cattedrale dedicata all’Immacolata Concezione e Plaza de la Constitucion, centro del quartiere storico della città vecchia, luogo tra i più frequentati dai turisti e aperto a spazi culturali.
Giorno 17: Montevideo (Uruguay) - venerdì 11 marzo 2016
Sempre attraccati a Montevideo, la Royal Caribbean ha predisposto il trasporto gratuito con pullman turistici della maggior parte dei passeggeri a Punta del Este (circa 140 Km a est di Montevideo); partenza alle ore 8:00 e arrivo alle 9:45. Essendo uno dei principali centri turistici dell’Uruguay è molta famosa in tutto il Sud America, celebre anche per la sua vita mondana. E’ divisa in due parti: Playa Mansa (spiaggia calma) e Playa Brava (spiaggia mossa), quest’ultima famosa per la presenza di una originale scultura a forma di mano che esce dalla sabbia (monumento dell’Affogato). Caratteristico è il faro che si trova sulla costa dell’oceano Atlantico ed è alto circa 25 m. Lì vicino si può visitare la Chiesa della Candelaria, in stile moderno assomigliante ad un edificio coloniale di colore azzurro tenue, dagli interni spogli ma suggestivi. Rientro a Montevideo alle 16:00 e partenza per Buenos Aires.
Giorno 18: Buenos Aires (Argentina) - sabato 12 marzo 2016
Arrivo al mattino presto (ore 5:00) e giornata dedicata alla mini-crociera sul delta del Tigre. Dopo esserci recati a Puerto Madero tramite l’utilizzo di un taxi, abbiamo contattato l’agenzia Sturla Viajes che con 550 ARS p.p. ci ha fatto conoscere uno scenario ai più sconosciuto, costituito da un insieme di isole e paludi in una indescrivibile scenografia naturale sul delta del Rio Paranà. Qui, dopo essere saliti su di una imbarcazione, abbiamo avuto modo di conoscere da vicino l’incredibile vita degli abitanti di questi isolotti, il cui unico mezzo di trasporto e comunicazione sono le imbarcazioni che vengono utilizzate per qualsiasi attività, per andare a scuola, per fare la spesa, ecc. Le acque color caffè (a causa del sedimento naturale) rendono la zona un paradiso per gli amanti dell’acqua. Abbiamo ammirato case su palafitte, ville con giardini, mercatini e la casa ora museo dell’ex presidente dell’Argentina, Domingo Sarmiento. La mini-crociera da Puerto Madero alla città Tigre è durata circa 1 ora e 50 minuti e una volta sbarcati a Tigre, è compreso anche l’utilizzo di un bus turistico che fa 10 fermate nei punti di maggior interesse della città. Interessante è il Puerto de Frutos, un mercato che si svolge giornalmente con centinaia di venditori che offrono oggetti d’artigianato, cibo e altre cose lungo il fiume Lujan. Alle 16:00 abbiamo ripreso l’imbarcazione per la navigazione verso Puerto Madero e rientro in nave per la preparazione delle valigie…e sì il tempo è proprio volato e siamo ormai alla fine della crociera.
Giorno 19: Buenos Aires (Argentina) - domenica 13 marzo 2016 - fine crociera
Inizio delle procedure di sbarco verso le 9:00. La bellissima crociera, grazie anche all’ottima compagnia di Francesco e Michela, purtroppo è finita…abbiamo ancora un pernottamento a Buenos Aires all’Hotel Europlaza e non potevamo mancare all’appuntamento nei confronti di una parrillada completa al ristorante La Cholita!
Domani volo Alitalia AZ0681 delle ore 13:50 per Roma-Fiumicino, poi volo nazionale AZ1397 per Genova e mesto rientro alle proprie abitazioni…per riprendere il tran-tran della vita quotidiana!